Santa Marina Salina:il sindaco condivide la protesta contro il ridimensionamento del trasporto ferroviario

14 Febbraio 2015 Cronaca Salina
Occuparsi di come favorire lo sviluppo dell’economia e di come migliorare anche il carente sistema di trasporti in Sicilia è obbligatorio. Sono questi alcuni dei temi da approfondire se si vuol puntare, non solo a parole, a far crescere il movimento turistico, a favorire il traffico delle merci e delle persone ed a garantire così il sacrosanto diritto alla continuitá territoriale. Tagliando i treni a lunga percorrenza, ad esempio, si taglia di fatto l’Italia in due e si impone alla Sicilia di viaggiare troppo lentamente rispetto alle altre Regioni italiane, un pò come i treni che oggi la percorrono.
 
 
Per cominciare chiediamo quindi investimenti sui servizi da offrire ai viaggiatori, sulla rete ferroviaria e sulla rete di trasporti in generale – conclude il Sindaco Massimo Lo Schiavo – perchè non è accettabile, ad esempio, che ancora oggi, per coprire la distanza tra due capoluoghi, ci si impieghi lo stesso tempo  che ci si impiegava quarant’anni fa.
Gli interventi da mettere in campo dovrebbero affrontare in prima battuta i problemi già esistenti ed atavici, senza pensare di crearsene degli altri tagliando quel poco che c’è in termini di servizi. Partendo da qui si potrebbe dunque discutere di come intervenire per rendere più efficiente il sistema nel suo complesso.
 
 
Chi arriva e parte dalla Sicilia e chi si muove in essa per lavoro o per vacanza, lo deve poter fare comodamente e rapidamente: anche così la nostra Regione potrà essere messa in condizione di competere ad armi pari sul mercato e creare dei presupposti accettabili per uscire dalla crisi che la attanaglia. “Isolani si, isolati no”, lo slogan che nasce alle Eolie e che oggi i manifestanti hanno voluto fare proprio per urlare il loro disagio, descrive bene, dal mio punto di vista, l’orgoglio,le paure ed anche le speranze di tutti i siciliani”.