Le Madonna del Terzito in viaggio verso Alicudi e Filicudi

1 Luglio 2016 Notizie Salina

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Nel primo pomeriggio di ieri, giovedi, ultimo giorno del mese di giugno, la Madonna del Terzito, a bordo dell’imbarcazione liparese “Principessa”, ha lasciato l’isola di Vulcano dopo

una permanenza di circa 10 giorni e si è diretta dapprima verso Alicudi (estrema isola ad Ovest delle Eolie), dove all’Hotel “Ericusa” si è svolta la Santa Messa concelebrata dal canonico  Don Alessandro Lo Nardo, rettore del Santuario

di Val di Chiesa, da P. Godwin e da P. Enzo. Festante, con bandiere e bandierine colorate, è stata l’accoglienza della gente sul porto della piccola e graziosa isola eoliana. Quindi, dopo la concelebrazione eucaristica, la Madonna è stata

portata a Filicudi, dove visiterà le parrocchie di Santo Stefano (patrono dell’isola) ubicata in località Val di Chiesa e di San Giuseppe, situata in contrada Pecorini Alto. Anche a Filicudi l’accoglienza della popolazione è stata gioiosa e

commovente e molte bambine hanno  offerto petali di fiori alla Madonna.

Sia ad Alicudi che a Filicudi P. Alessandro e P. Godwin hanno evidenziato il significato di questo viaggio della Madre nelle isole che non avveniva dal 1948 (cioè da 68 anni), a suo tempo organizzato dal Vescovo di Lipari

del tempo Mons. Bernardino Salvatore Re. Come allora, anche oggi, le popolazioni eoliane delle isole di Lipari, Vulcano , Alicudi e Filicudi (come quelle di Panarea e Stromboli e, quindi Salina hanno mostrato e dimostreranno la loro

grande e sentita devozione filiale verso la Madonna di Val di Chiesa, il cui culto risale al secondo secolo dopo la nascita di Gesù, quando un monaco eremita giunto dall’Oriente, si è rifugiato nella boscaglia dell’isola eoliana per

sfuggire alle persecuzioni degli imperatori romani.

E qui ha portato una immagine di Maria Vergine e ha dato l’avvio all’antichissimo culto mariano che perdura nel tempo, lungo i secoli ed i millenni.

Antonio Brundu