Lipari:fate partorire in ospedale o denuncio tutti, lettera di diffida ai ginecologi e al commissario Poli

12 Giugno 2012 Salina News - Eolie News

puntuali esposti all’Autorità giudiziaria da parte del sottoscritto. Dagli scambi epistolari tra il Commissario dell’ASP 5 Messina, dott. Francesco Poli, e l’ Avv. Antonio Saitta, che allego per conoscenza, si evince che nessun provvedimento formale di soppressione sia mai stato adottato. A fronte dei dati statistici non contestati, non si capisce, pertanto, il perchè il punto nascita di Lipari, se non a seguito di un provvedimento formale, sia stato soppresso di fatto. Lo scrivente, inoltre, è stato informato di un richiamo verbale da parte del Direttore sanitario dell’Ospedale di Lipari, Dott.ssa Maria Rigoli, rivolto ai medici del reparto di ginecologia e ostetricia, finalizzato alla piena ripresa dei parti nei casi in cui non si evidenziano particolari situazioni di rischio. Non vorrei, pertanto, che siano questi ultimi o i vari pediatri e ostetrici di turno a scoraggiare o intimorire le gestanti al momento del parto, tanto da indurle a lasciare l’isola anzitempo. Invito, pertanto, la stessa cittadinanza, informata attraverso organi di stampa, a voler contattare il sottoscritto se si verificassero casi di diniego o dissuasione, soprattutto forzata, da parte delle suddette figure professionali verso le gestanti che intendano partorire nel nostro ospedale. A Ginecologi, ostetrici e pediatri dell’ospedale di Lipari preannuncio eventuali esposti alle autorità giudiziarie competenti quando registrate circostanze anomali e ingiustificate inerenti trasferimento di gestanti verso la terraferma; o attraverso il 118 oppure indotte dagli stessi a domiciliarsi giorni prima, senza nessuna reale e giustificabile motivazione. ( Giacomo Biviano)

 

Assessore ai Servizi Socio-Sanitari Comune di Lipari