Salina:campi estivi di ricerca,Aeolian Cetacean Research, la ricerca che studia delfini, balene e capodogli nell’arcipelago delle Eolie

6 Aprile 2012 Salina News - Eolie News

nell’area dell’arcipelago delle Eolie: L’Aeolian Cetacean Res earch è l’unico programma di ricerca a lungo termine sulle diverse specie di cetacei presenti nelle acque dell’Arcipelago delle Eolie, nato allo scopo di conoscere nel miglior modo possibile le abitudini che legano i mammiferi marini a questo particolare ambiente. Il monitoraggio viene effettuato in un’area molto ampia impegnando risorse umane e non solo per esaminare al meglio due habitat di fondamentale importanza per capodoglio, balenottera comune, delfino comune, stenella striata, globicefalo, grampo e tursiope specie oggetto della ricerca. Il progetto di ricerca si svolge tra Capo Milazzo e le acque dell’intero Arcipelago Eoliano, formato da 7 isole, tutte di origine vulcanica: Vulcano, Lipari, Salina, Stromboli, Filicudi, Alicudi e Panarea. Le isole sono circondate da un mare molto profondo e ricco, un’area di notevole importanza per lo studio dei cetacei. Pochi sanno ad esempio che molti capodogli si riuniscono in queste acque per riprodursi. L e profonde acque dell’arcipelago sono particolarmente ricche in nutrienti, cosa che determina una considerevole presenza di plancton, pesci e cefalopodi. Queste specie rappresentano le prede elettive dei cetacei, che in quest’area si trovano in concentrazioni molto elevate. La base logistica si trova sull’isola di Salina che incastonata al centro dell’Arcipelago delle Eolie è sicuramente uno dei luoghi migliori dell’intero Mar Mediterraneo per accostarsi ai cetacei. La posizione centrale dell’isola rispetto all’Arcipelago permette di spostarsi agevolmente da un punto all’altro dello stesso alla ricerca di questi meravigliosi animali e rappresenta un eccellente punto di partenza sia per chi ha deciso di iniziare un viaggio alla scoperta di questo mare e dei suoi più affascinanti abitanti, sia per chi (per studio o per lavoro) ha l’interesse di approfondire le proprie conoscenze sui cetacei. Negli anni passati sono sta ti raccolti dati importanti che ci stanno consentendo di comprendere meglio le dinamiche di popolazione dei cetacei che per motivi trofici o riproduttivi vivono stabilmente o si trovano di passaggio in queste acque. (http://www.necton.it/corsosuicetacei.asp) MARINE TURTLE PROJECT, Un programma per studiare e proteggere le tartarughe marine alle Eolie: Il Marine Turtle Project nasce dalla necessità di approfondire le conoscenze sulla biologia, l’ecologia e l’etologia della tartaruga comune Caretta caretta nel bacino del Mediterraneo. Le isole di Vulcano, Lipari, Salina, Stromboli, Filicudi, Alicudi e Panarea, che insieme formano l’arcipelago delle Eolie, si trovano in un’area del Mediterraneo molto importante per la migrazione di questa specie. Inoltre numerosi sono i dati inerenti l’interazione tra le tartarughe marine ed alcuni attrezzi da pesca, a conferma ulteriore della presenza di individui di tartaruga comune nell’area nei periodi primaverili ed estivi. Scopo del progetto è studiare la distribuzione e la consistenza numerica degli individui di questa specie, la genetica e ricercare le ragioni ecologiche ed etologiche della sua presenza nei diversi periodi dell’anno attraverso osservazioni dirette nel loro ambiente naturale e dare la possibilità, a chi ha la voglia, di accostarsi allo studio di questi rettili marini. Anche in questo caso, il progetto di ricerca si svolge tra Capo Milazzo e le acque dell’intero Arcipelago Eoliano e la base logistica si trova nell’isola di Salina dove inoltre è presente la sede del DELPHIS Aeolian Dolphin Center che tra le tante attività, si occupa anche del primo soccorso delle tartarughe marine in difficoltà. (http://www.necton.it/corsosulletartarughe.asp) LABORATORIO DI BIOLOGIA SUBACQUEA DELLE EOLIE, Conoscere la biologia marina delle Eolie: Tra gli scopi più importanti del Laboratorio di Biologia Subacquea, vi sono il monitoraggio ed il censimento di diverse specie di organismi acquatici tra cui il riccio Paracentrotus lividus, specie estremamente sofferente è sempre meno presente per via del prelievo a scopo alimentare che in maniera molto rapida ne ha minato la sopravvivenza, e della Posidonia oceanica che tende a diminuire in maniera drastica soprattutto in quelle aree interessate dall’ancoraggio delle numerose imbarcazioni presenti specialmente durante il periodo estivo nelle acque delle Eolie. Il progetto di ricerca viene portato avanti monitorando attraverso la tecnica del visual census, la raccolta di dati ed il prelievo di campioni biologici sia di organismi animali che vegetali. Si potrà scegliere tra 3 opzioni: 1)Corso per chi possiede già il brevetto subacqueo che comprende 3 immersioni più 3 di snorkeling. 2)Corso per chi non possiede il brevetto e che volendo potrà ottenerlo partecipando al corso, infatti, grazie alla collaborazione tra DELPHIS Aeolian Dolphin Center ed il Diving Center AMPHIBIA che curerà tutti gli aspetti delle immersioni, sarà possibile conseguire un brevetto Open o Advanced ad un costo particolarmente conveniente. 3)Corso con attività di snorkeling che comprende 6 uscite. (http://www.necton.it/biologiasubacque.asp) BIOLOGIA DELLA PESCA, l’attività di pesca alle Eolie e nel Tirreno meridionale: Il corso, nasce allo scopo di offrire ai partecipanti le conoscenze sulla pesca dal punto di vista tecnico e socio economico, sul comparto siciliano della pesca e sulle problematiche derivanti dalle normative vigenti, fornire conoscenze di base sulla biologia e l’ecologia delle specie ittiche, sulle normative vigenti, sulle agevolazioni, sulle problematiche ambientali legate al prelievo non sostenibile della risorsa, sui problemi economici legati al mercato ecc…. Il progetto di ricerca si svolge tra Capo Milazzo e le acque dell’intero Arcipelago Eoliano. In questo mare molto profondo, ricco e di notevole importanza per moltissime tipologie di attività di pesca tipiche del Bacino del Mediterraneo, dall’uso delle nasse per gamberi ed aragoste alla pesca notturna ai cefalopodi, passando per il palangaro per medi e grandi pelagici, alla pesca con le reti da posta, fino all’utilizzo dei F.A.D. localmente chiamati “cannizzi” o caponare ed allo strascico, sarà facile accostarsi allo studio dell’ecosistema marino ed ovviamente al mondo della pesca professionale e rappresenta un eccellente punto di partenza sia per chi ha deciso di iniziare un viaggio alla scoperta di questo mare e dei suoi più affascinanti abitanti, sia per chi, per studio o per lavoro, ha l’interesse di approfondire le proprie conoscenze sulla biologia della pesca. Scopo del corso è quel lo di permettere ai partecipanti un’esperienza diretta sul campo della biologia della pesca. Dare loro l’esperienza e gli strumenti per comprendere le caratteristiche e le problematiche di un’attività economica e sociale di notevole importanza per l’economia. (http://www.necton.it/biologiadellapesca.asp) Destinatari Tutte le persone interessate alla natura, al mare, agli animali, alla ricerca dei mammiferi marini, delle tartarughe nell’ambiente naturale, dei pesci, dei fondali marini ecc…Gli unici requisiti fondamentali sono tanta passione, tanto amore per il mare ed un minimo di spirito di adattamento. Modalità e tempi di attuazione I corsi saranno articolati in lezioni teoriche, in uscite in mare, in uscite di snorkeling, in immersioni ed in osservazioni da terra. Particolare attenzione verrà data alle metodologie di campionamento e alla strumentazione utilizzata per la ricerca. Il m ezzo nautico Le uscite in mare saranno effettuate con “DENEB” un gommone a chiglia rigida di 7,50 metri che viene usato per la ricerca nelle acque delle Eolie. Questa imbarcazione, molto sicura, versatile, veloce e maneggevole, è equipaggiata con un motore da 115 hp che permette di avvicinarsi rapidamente alle aree interessate dalle varie attività di ricerca, zone in cui vengono osservati e monitorati i cetacei o le tartarughe marine, zone di pesca, punti d’immersione ecc.. il mezzo è inoltre provvisto di gps cartografico, plotter, ecoscandaglio, idrofono, registratore audio digitale, telecamera subacquea ed altra strumentazione necessaria alla raccolta dei dati scientifici e dei campioni. Il serbatoio di carburante da 150 litri permette una grande autonomia ed è completato con grandi e capienti gavoni utili a stivare merci ed attrezzature. Può ospitare fino a 12 persone. Tutti i partecipanti, in funzione del corso, saranno coin volti nelle uscite in mare e ad ognuno verrà assegnato un compito diretto alla raccolta dati ed alla loro successiva analisi, in modo da consentire a tutti di partecipare attivamente ad ogni fase della ricerca. Inoltre, i partecipanti, a fine corso dovranno essere in grado di utilizzare autonomamente tutti gli strumenti necessari alla ricerca come ad esempio: SCHEDE DI RACCOLTA DATI, PROTOCOLLI DI CAMPIONAMENTO, BINOCOLI, GPS, DAT, IDROFONI, SONDE DI TEMPERATURA, ED ECOSCANDAGLI, MICROSCOPIO, MATERIALI DA CAMPIONAMENTO ECC… Quote d’iscrizione Le quote d’iscrizione relative ad un corso di durata settimanale variano in base al corso scelto e vanno da un minimo di 300,00 ad un massimo di 685,00 euro. Inoltre, in alcuni casi, alle quote vengono applicati sconti dal 5% al 10%. La scelta di mantenere quote così basse nasce dal fatto che molto spesso i partecipanti ai ns. corsi sono studenti universitari. Ovviamente lo stesso trattamento econ omico è garantito anche a chi non è studente. Nella quota di iscrizione dei corsi sono compresi, alloggio in una tipica casa eoliana con ampi spazi attrezzati, doccia all’aperto e barbecue, utenze elettricità, gas e acqua, uso della cucina, le uscite in mare, il carburante per il mezzo, lezioni e formazione, polizza assicurativa per la durata del corso, il materiale didattico, l’associazione per un anno a Delphis Aeolian Dolphin Center, la supervisione scientifica, il brevetto subacqueo open PADI (ove compreso), il certificato di partecipazione al corso riportante tipologia di attività e ore, le immersioni (ove comprese), l’attività di snorkeling (ove compresa), l’uscita con i pescatori (ove compresa). Non sono compresi nella quota di partecipazione: Spese di viaggio A/R, spese personali (telefono, connessione internet, souvenirs, etc.), eventuali escursioni, pulizia appartamento, lenzuola, asciugamano, vitto (i partecipa nti normalmente fanno cassa comune, cucinano,pranzano/cenano insieme) alcolici e bibite (vino, birra, liquori, bibite gassate, etc…).A fine corso, insieme al kit didattico utilizzato, che rimarrà di proprietà del partecipante, sarà consegnato un attestato di partecipazione riportante le ore di frequenza rilasciato dalla società di ricerca promotrice del progetto che darà la possibilità di ricevere crediti formativi. Per informazioni e adesioni: www.delphisadc.it – delphiscenter@gmail.com www.necton.it – info.necton@email.it – 339/6000468 – 333/1932002 – 339/1049390 –